Gualtiero Marchesi

Gualtiero Marchesi è nato a Milano nel 1930 nell’albergo “Mercato” dei genitori.

Dopo importanti esperienze all’estero, ha inagurato nel 1977 il suo ristorante a Milano, in via Bonvesin de la Riva.

È stato il primo cuoco in Italia a ricevere le tre stelle Michelin (1985) e il primo al mondo a rifiutare il giudizio delle guide (2008).

Fa parte delle principali associazioni mondiali che promuovono l’alta cucina: Les Grandes Tables du Monde, Les Grands Chefs Relais & Chateaux, Le Soste.

Nel 1990, a conferma del ruolo che riveste nell'ambito internazionale, viene fregiato dal ministro della Cultura e della Comunicazione Francese J.Lang, dell'onorificenza di "Chevalier dans l'ordre des Arts et des Lettres".

Innumerevoli riconoscimenti e premi tra i quali: “Commendatore della Repubblica”, "Cavaliere della Repubblica", “Ambrogino d'Oro”, "Personnalité de l'année", “Premio Paul Harris”, “Longobardo d’Oro”, “Premio Artusi”, “Grand Prix Mémoire et Gratitude”, “Medaglia d’Oro del Ministro del Turismo”, “Premio Isimbardi”.

Nel settembre 1993 trasferisce il “Ristorante Gualtiero Marchesi” a Erbusco e da oltre ventanni si dedica alla diffusione della cucina italiana nel mondo anche avviando ristoranti in Giappone, Inghilterra, Russia e Francia.

Nel gennaio 2004 apre i battenti ALMA, Scuola Internazionale di Cucina Italiana, fortemente voluta da Gualtiero Marchesi il quale nel ruolo di Rettore guida e stimola l’intera équipe.

Nel maggio 2008 ha aperto nel Teatro alla Scala il Ristorante il Marchesino.

Nel 2009 riceve a Madrid il Grembiule d’oro insieme ad altri dieci cuochi internazionali che hanno influenzato la cucina dell’ultimo decennio.

Nel 2010 da vita alla sua Fondazione che persegue l’insegnamento del buono e del bello attraverso tutte le arti, e che realizza una grande antologica “Gualtiero Marchesi e la Grande Cucina Italiana” ospitata a Milano e a Bruxelles.

Nell'ottobre 2012, l’Università degli studi Parma conferisce al Maestro Gualtiero Marchesi la laurea Honoris Causa in Scienze Gastronomiche. Sarà l’occasione per Marchesi di riunire in una lectio magistralis i temi cruciali della propria esperienza.

A dicembre del 2012, il Centro Studi Grande Milano è la volta del premio le Grandi Guglie, assegnato ogni anno a personalità che si sono distinte in vari settori, contribuendo a rendere “Milano più Grande”.

Un mese dopo, nel gennaio 2013, riceve il Premio Nonino, condividendo l’onore con Ezio Santin, Annie Feolde, Peter Higgs, premio Nobel per la fisica 2013, Fabiola Giannotti, Jolie Graham e Michael Pollan.

Sempre nel 2013, riceve a Marsiglia, nel corso di una serata tutta in suo onore, un premio speciale da “Les Grandes Tables du Monde”, l’associazione a cui sono affialiati 156 ristoranti nel mondo.

Alla fine dello stesso mese, ottobre, è nominato membro di Altagamma International Honorary Council che riunisce le aziende italiane operanti nella fascia più alta del mercato, distinguendosi per l’innovazione, la qualità, il servizio, il design, tenendo alto l’esempio della cultura e dello stile italiani.

Il 18 giugno 2014 inaugura l’Accademia Gualtiero Marchesi in via Bonvesin de la Riva numero 5, l’indirizzo da cui tutto ha avuto inizio e che rappresenta un vero e proprio “Ritorno al futuro”. Un luogo di studio, di apprendimento e di sperimentazione dove formare i cuochi e divulgare i principi di una sana alimentazione, dove la cucina e l’arte, in tutte le sue manifestazioni, dalla musica alla scultura, alla pittura, all’architettura, al teatro… contribuiscono alla definizione del buono e del bello, coinvolgendo sia gli adulti sia i bambini.

Nel 2014 viene nominato Chef Ambassador di Expo Milano 2015.

Nel 2015 riceve dal Sindaco di Milano Giuliano Pisapia il Sigillo della città con la seguente motivazione: “per il suo ruolo di artefice e fondatore della nuova cucina italiana e per il suo straordinario impegno creativo a favore della migliore tradizione gastronomica milanese e lombarda. Per una vita spesa con generosità nella trasmissione dei migliori valori di qualità e innovazione a più generazioni di chef italiani e per aver fatto di Milano la città in cui la cucina italiana cresce, migliora e si diffonde nel mondo. Per essere stato da lungo tempo il maggiore anticipatore dei temi e degli obiettivi dell’Esposizione universale di Milano 2015”.

A settembre 2015 porta il Ristorante Marchesi all’interno del suo Marchesino in piazza della Scala a Milano.



www.marchesi.it